Ciao a tutti,
eccoci come ogni venerdi a parlare di stelle “latitanti”
ROBERTO BAGGIO
Roberto Baggio (Caldogno, 18 febbraio 1967) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, attuale Presidente del Settore tecnico della FIGC.
Considerato uno dei migliori giocatori della storia del calcio italiano, occupa la 16ª posizione (primo italiano) nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata da World Soccer, ed è stato inserito da Pelé nel FIFA 100, la lista dei 125 più grandi calciatori viventi divulgata il 4 marzo 2004.
Vincitore di pochi trofei con le squadre di club nelle quali ha militato, a livello individuale ha conseguito numerosi riconoscimenti, aggiudicandosi tra l’altro il Pallone d’oro 1993 (uno dei 5 italiani ad essere stato premiato con il Pallone d’oro assieme a Omar Sivori, Gianni Rivera, Paolo Rossi e Fabio Cannavaro), anno in cui è stato eletto anche FIFA World Player da una giuria composta dai commissari tecnici e dai capitani delle Nazionali di tutti i continenti.
È uno dei 5 calciatori (gli altri sono Giovanni Ferrari, Riccardo Toros, Eraldo Mancin e Alessandro Orlando) ad aver vinto due scudetti consecutivi con due differenti squadre in Italia.
Soprannominato Divin codino, era un fantasista, adatto anche in fase di trequartista.
Nei calci di punizione era uno dei migliori specialisti italiani,abile anche dai tiri dagli 11 metri.
Michel Platini lo definì un «nove e mezzo», perché lo vedeva metà attaccante e metà rifinitore.
Come detto prima, Baggio finita la carriera di calciatore, inizia quella da dirigente, e nel frattempo si dedica con forte impegno per la pace nel mondo.
Infatti il 9 novembre 2010 gli viene assegnato il “Peace Summit Award 2010” per «il suo impegno forte e costante alla pace nel mondo e le relative attività internazionale»; si tratta di un riconoscimento assegnato annualmente da una commissione composta dai Premi Nobel per la pace alla personalità che più si è impegnata verso i più bisognosi.
Ciao e alla prossima,
Marco