Il futuro del 3D è senza occhiali, anche sui pc.
Tobii ha presentato un nuovo dispositivo per il tracciamento oculare, più piccolo e economico di qualsiasi altra tecnologia attualmente sul mercato.
Tobii era salita agli onori della cronaca un paio di mesi fa quando, al recente CES di Las Vegas, avevo mostrato al grande pubblico l’interfaccia Gaze per Microsoft Windows 8 , la prima in assoluto a offrire un controllo completo del PC solo attraverso i soli movimenti degli occhi.
Ora l’azienda svedese torna alla ribalta grazie a IS-2 Eye Tracker, una periferica grande quanto una penna a sfera, in grado di rilevare i movimenti dei nostri bulbi oculari fino a 30 volte al secondo.
Il nuovo dispositivo consentirà di integrare un sistema di controllo oculare anche nelle più comuni televisioni da salotto, dai 46 pollici in giù, nei notebook e, perché no, anche nei tablet.
L’utente, inoltre, sarà libero di sistemarsi alla distanza che preferisce e con qualsiasi angolo di visuale rispetto al display, perché l’IS-2 Eye Tracker individuerà istantaneamente la sua posizione e adatterà di conseguenza l’immagine visualizzata in 3D.
Prima di poter ammirare il controllo oculare nei personal computer, dovremo attendere almeno un paio d’anni, ma siamo certi che questo è il futuro.
Sembra di rivivere quanto accaduto nell’ultimo decennio con il touchscreen: tutti, almeno all’inizio, lo consideravano una tecnologia quasi esotica, mentre adesso è diventato la norma.
Se, poi, Apple decidesse di appoggiarsi a Tobii per una futura gamma di MacBook o di iTV , il processo potrebbe subire una brusca accelerata, per la gioia dei fanatici del 3D.
Ciao e alla prossima,
Marco Ciaccia