Ciao a tutti,
eccoci all’appuntamento domenicale con la tecnologia
LE OTTO TECNOLOGIE CHE CI CAMBIERANNO LA VITA
Nei prossimi vent’anni la tecnologia arriverà a livelli di personalizzazione che arricchiranno ogni momento della quotidianità.
Smartphone – Gli smartphone sono oggi sono dei piccoli computer , più che strumenti per la mera comunicazione telefonica.
Hanno la potenza e la velocità di un computer, interfaccia multi touch e includono diversi strumenti e sensori: camera, gps e giroscopio. In futuro aumenteranno anche le prestazioni e si evolveranno in personal mobile computers (PMC).
Computer personali che ridurranno le loro dimensioni: lo schermo non sarà più il punto primario per l’interfaccia e l’interazione con l’utente e con i nuovi device personalizzati – come cuffie e occhiali – potrebbero anche prendere il posto dell’orologio al polso dell’uomo del futuro.
3G e 4G – Le attuali reti permettono una discreta connessione a una buona velocità ma, in luoghi remoti il segnale arriva a intermittenza.
Oggi la rete serve per navigare in Internet e controllare la posta, ma la costruzione di ponti e ripetitori è lenta e dispendiosa.
In futuro i provider delle tecnologie wireless daranno ai proprietari di immobili un credito mensile per poter installare un device che possa incrementare la connessione alla rete.
Un po’ come avviene con i pannelli solari, che si ha uno sconto se si immette energia elettrica in rete.
E una connessione wireless prestante è una necessità per usare smartphone e tablet, e l’accesso wireless alla nuvola sarà pervasivo e super veloce in ogni momento.
Cloud Computing – Finora poche aziende – Google e Apple in primis – hanno provveduto a servizi di rilievo in materia di cloud.
Google Docs e Apple iCloud hanno i potenziali per crescere e prosperare: in futuro tutte le informazioni personali e le applicazioni saranno disponibili in ogni momento.
Si farà l’editing di un documento in treno oppure si metterà a posto un listino prezzi in automobile: le informazioni necessarie saranno sempre disponibili, in Rete.
Comandi vocali e riconoscimento oculare – Le ricerche odierne studiano le applicazioni della eye-tracking technology e prodotti come il Voice recognition Dragon di Nuance sono sempre più usati per trascrivere discorsi.
Nel futuro queste due tecnologie, combinate con la realtà aumentata, daranno i natali a un’interfaccia quasi invisibile e molto naturale: gli oggetti che si vedono e le parole che si pronunciano saranno comunicati al computer che interpreterà i comandi.
Realtà aumentata – Oggi l’AR aggiunge testo, simboli e immagini in 3D che vengono visualizzati sul display attraverso la fotocamera dello smartphone.
In futuro useremo occhiali interattivi per la realtà aumentata che proietteranno sulle lenti le immagini e le informazioni che comunica il personal mobile computer: guardando un simbolo e dicendo qualcosa il futuro smartphone agirà di conseguenza.
Le informazioni visualizzate saranno filtrate dal computer che offrirà le sole indispensabili.
Social Network – I social network come Facebook e Twitter necessitano di un lavoro da parte degli utenti per estrarre il vero valore: occorre lavorare con diligenza per gestire la community di amici e follower.
Nel futuro maneggiare il proprio network sociale sarà dinamico e molto automatico: il sistema invierà le informazioni personalizzate a chi di dovere e provvederà a rompere le connessioni morte e a incrementare quelle invece fruttuose.
E l’integrazione con altre tecnologie e componenti della vita digitale, come agende, posizione GPS e indirizzari, crescerà a dismisura.
CAD e stampe in 3D – I prodotti saranno sempre più personalizzati nel futuro dell’uomo: il CAD e il 3D printing sono usati da produttori e ingegneri, ma in futuro la semplificazione nell’utilizzo di questi software darà al consumatore finale la possibilità di disegnare autonomamente un prodotto personalizzato.
La stampa in 3D ridurrà ulteriormente i costi di produzione, permettendo ai prodotti custom e personalizzati di venir creati anche in piccole serie o in modelli unici.
Automobili automatiche – Per risolvere il problema dell’aumento del traffico e dei pericoli alla guida, arriveranno sempre più computer all’interno dell’abitacolo, fino all’automobile robotizzata.
Le macchine autonome , che si stanno studiando in questi ultimi anni, dettano i segnali per il futuro: computer, gps, sensori esterni e videocamere saranno frequenti sulle automobili del futuro come oggi sono il servosterzo e l’ABS.
Nel futuro il controllo manuale del pilota sarà un optional e i robot provvederanno a viaggiare nelle miglior condizione possibile: nella corsia corretta, rispettando i limiti, adeguando la velocità e riducendo i consumi e, in città, un sistema informatico centralizzato interagirà con i veicoli e gli utenti della strada.
Ciao e alla prossima,
Marco